Observa Science in Society e il Comune di Caldogno, dopo il successo dell’iniziativa “Scienza e società si incontrano nell’architettura 2007” rilanciano la seconda edizione.
Dal 10 al 13 aprile 2008 Villa Caldogno sarà nuovamente teatro di incontri inediti tra filosofi, artisti, scrittori, scienziati e architetti. Ospiti delle serate Giulio Giorello e Alfredo Castelli, Gene Gnocchi e Telmo Pievani, Franco La Cecla e Carlo Alberto Redi, Ilaria Capua e Cino Zucchi.
Tra le novità di questa seconda edizione, anche lo spettacolo di Teatro Scienza “Le Nanometamorfosi”, della compagnia Le Nuvole, il film Frank Gehry creatore di sogni”, di Sidney Pollack, introdotto da Flavio Albanese, direttore di Domus e l’appuntamento con “le architetture del gusto”, degustazioni enogastronomiche condotte da Dario Loison e Fausto Maculan.
Qui è disponibile la brochure con le informazioni e il programma della manifestazione.
PROGRAMMA
Giovedì 10 Aprile 2008 dalle 20.30
Inaugurazione
Marcello Vezzaro, Sindaco Comune di Caldogno
Costantino Toniolo, Assessore alla Cultura
Fabio Gollin, Assessore all’Istruzione
Massimiano Bucchi, Observa Science in Society
Parola chiave:
Verità
Giulio Giorello, filosofo
Alfredo Castelli, creatore di Martin Mystere.
A seguire
Teatro scienza “Le nanometamorfosi”, compagnia Le Nuvole
Venerdì 11 Aprile 2008 dalle 20.30
Parola chiave:
Creatività
Telmo Pievani, filosofo della scienza
Gene Gnocchi, attore e scrittore
A seguire:
Cinema e Architettura: “Frank Gehry creatore di sogni”, di Sidney Pollack.
Introduce Flavio Albanese, direttore di Domus
Sabato 12 Aprile 2008 dalle 18.00
Parola chiave:
Identità
Carlo Alberto Redi, genetista
Franco La Cecla, architetto e antropologo
A seguire:
Architetture del gusto
degustazione condotta da Dario Loison e Fausto Maculan
Domenica 13 Aprile 2008 dalle 17.30
Premiazione degli studenti vincitori del concorso
“Scienza e Società si incontrano nell’Architettura”.
Premiazione delle tesi di Laurea sull’innovazione aziendale a cura della Camera di Commercio di Vicenza
Parola chiave:
Libertà
Ilaria Capua, medico veterinario
Cino Zucchi, architetto.
Durante la manifestazione sarà possibile visitare l’esposizione dei lavori degli studenti delle dell’Istituto Comprensivo di Caldogno: scienza e architettura viste dai ragazzi.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Perchè questa iniziativa?
Un rapporto più stretto tra scienza e società è oggi considerato un presupposto necessario per lo sviluppo economico e più in generale per il benessere. D’altra parte, ricerca e innovazione rischiano di perdere un’effettiva possibilità di impatto e di arricchimento se non si integrano con le diverse aree di creatività ed esperienza pratica.
La sfida raccolta con successo dalla prima edizione di “Scienza e società si incontrano nell’architettura” è, anche per l’edizione 2008, quella di concretizzare il dialogo tra scienza e società, tra innovazione e territorio attraverso le intelligenze, le passioni e le esperienze di scienziati, artisti, filosofi; di renderlo così più comprensibile e affascinante.
In un luogo significativo dal punto di vista architettonico quale Villa Caldogno coppie di illustri testimoni della scienza, dell’arte, dell’imprenditoria, della filosofia e della politica dialogheranno tra loro e con il pubblico sul rapporto tra scienza e società e lo faranno non nel consueto stile cattedratico, ma confrontandosi su parole chiave per offrire punti di vista e interpretazioni inedite.
Il tema dell’iniziativa servirà anche da spunto per una serie di attività didattiche sul territorio, caratterizzate da un approccio creativo e interattivo con le scienze, che coinvolgeranno i docenti e gli studenti dell’Istituto Comprensivo di Caldogno. Le attività iniziate alcuni mesi prima della rassegna culmineranno con l’allestimento di una mostra dei lavori realizzati nelle Barchesse di Villa Caldogno e nella premiazione dei lavori più originali.
Sul piano internazionale, il progetto beneficerà della visibilità del network “Science and the City” coordinato dalla città di Barcellona e patrocinato dalla Commissione Europea, di cui fa parte anche Observa.
Villa Caldogno (1565), attribuita ad Andrea Palladio, rappresenta forse il miglior esempio vicentino di recupero e riutilizzo di una classica villa veneta. Un imponente intervento condotto dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Enti, Istituzioni e sponsor privati, nell’ultimo decennio, ha portato al completo restauro architettonico e al ripristino del magnifico ciclo di affreschi interno, opera di Giovanni Antonio Fasolo, Giovanni Battista Zelotti e Giulio Carpioni. Il complesso della Villa, con il parco circostante e gli Annessi, ospita il centro culturale di formazione C4 – Centro Cultura del Contemporaneo Caldogno.
Come raggiungere la Villa
Per chi arriva in auto:
uscita A4 Vicenza Ovest, seguire le indicazioni per Schio-Thiene e prendere la statale. A circa tre chilometri da Vicenza, in località Motta di Costabissara, all’altezza del bivio Schio-Thiene, girare a destra per Caldogno e seguire le indicazioni per Villa Caldogno e centro.
Per chi arriva con i mezzi pubblici:
da Piazza Matteotti, in centro a Vicenza, prendere l’autobus n. 9 in direzione Caldogno. Scendere a Caldogno, Piazza della Chiesa. L’area della Villa confina con la Piazza.
Scienza e Società si incontrano nell’architettura è un’iniziativa promossa da Observa – Science in Society e dal Comune di Caldogno, con il patrocinio di Regione Veneto, Provincia di Vicenza, C4 – Centro Cultura Contemporaneo Caldono e VAGA – Associazione Giovani Architetti di Vicenza.
La rassegna è realizzata con il contributo di Camera di Commercio di Vicenza e di Trend Group S.p.A. e con la collaborazione di Corriere del Veneto (Media Partner), Hotel Vergilius, Tipografia Campisi, Libreria Galla 1880, Ristora, Loison Pasticcieri, Maculan Azienda Agricola e Compagnia Teatrale Le Nuvole.
Si ringraziano carlo Biasia, Federica Colombi, Chiara Faresin, Marco Lovato, Ottavio Menara, Barbara Motterle, Massimo Penzo, Cristiano Seganfreddo, Massimo Zancan e tutti gli alunni, gli insegnanti e la dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo di Caldogno.
Vedi le altre iniziative dell’associazione Observa – Science in Society.