La diciottesima edizione del Festival della Scienza di Genova, con la parola chiave Onde, raddoppia la propria offerta: al pubblico scolastico è dedicata la componente online del programma, con contenuti digitali dal vivo che permettono alle classi di partecipare al Festival direttamente dalle sedi degli istituti scolastici. Per il pubblico delle famiglie e degli appassionati di scienza è invece confermato il ricco programma in presenza con mostre, conferenze, spettacoli, installazioni e laboratori organizzati in scrupolosa compatibilità con le misure di sicurezza vigenti.
Anche quest’anno, dunque, il Festival animerà il capoluogo ligure, se pure in forma diversa e con afflusso di pubblico gestito in ottemperanza alle misure di sicurezza che caratterizza il periodo di svolgimento della manifestazione. Sono confermate le sedi storiche del Festival: Palazzo Ducale, il Porto Antico, i principali musei cittadini, biblioteche e teatri.
Il programma “in presenza” comprenderà come sempre un’ampia offerta di mostre, laboratori e conferenze con modalità di interazione opportunamente adattate per garantire la sicurezza di visitatori e operatori.
Tra le conferenze in programma, giovedì 29 ottobre, Observa organizza l’evento Scienza e ambiente: percezioni italiane con Giuseppe Pellegrini e Andrea Rubin, curatori dell’Annuario Scienza Tecnologia e Società 2020.