Domenica 13 settembre si è tenuto l’appuntamento con il divertimento teatrale per voce femminile scritto da Massimiano Bucchi e interpretato da Laura Curino: “La solitudine del Premio Nobel la notte prima della cerimonia” è andato in scena al Teatro Bibiena di Mantova, in occasione del Festival della Letteratura.
Il Festival, giunto alla diciannovesima edizione, si è svolto dal 9 al 13 settembre: quattro giorni ricchi di spettacoli, incontri, laboratori e proiezioni cinematografiche in anteprima. Tantissimi gli ospiti: da Vinicio Capossela a Dario Bressanini, da Mario Calabresi a Corrado Augias, e poi ancora Ascanio Celestini, Edgar Morin, Luca Sofri, Beppe Severgnini, Jo Nesbø e il premio Nobel Mario Vargas Llosa.
Sul sito dedicato alla rassegna, trovate l’elenco completo degli autori presenti e il programma delle cinque giornate.
La solitudine del Nobel Il professor Witzocker, svegliato nel suo letto all’alba dalla telefonata dell’Accademia delle Scienze di Svezia che gli annuncia il premio Nobel, muore d’infarto. Poiché il premio ormai è stato annunciato, la moglie Mara si trova costretta a sostituirlo nella tradizionale cerimonia di Stoccolma e nel relativo discorso ufficiale. A Stoccolma, in una lussuosa stanza d’albergo, Mara si prepara sull’articolo scientifico per cui il marito ha ricevuto il premio.
E studiando l’articolo al tempo stesso ripercorre la propria vita: dal titolo all’abstract, fino alle conclusioni. La interrompono, di tanto in tanto in tanto le telefonate di figli, parenti e conoscenti. Finché la donna scopre un errore, un errore nascosto nelle pieghe dello studio ma innegabile. Che fare? Confessare tutto e rinunciare al premio, danneggiando così la memoria del consorte? O sperare che l’attento uditorio di Stoccolma non si accorga dello sbaglio?
Guarda un trailer dello spettacolo sul canale Observa di YouTube.
Laura Curino, regista, autrice ed attrice, è con Gabriele Vacis tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo. Ha interpretato numerosi spettacoli e conseguito i più importanti riconoscimenti in ambito teatrale. Nel 2009 in presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rappresenta lo spettacolo Adriano Olivetti al Teatro Carignano di Torino.
Massimiano Bucchi è professore di Scienza, Tecnologia e Società all’Università di Trento. Ha pubblicato una decina di libri (editi in Italia, Finlandia, Brasile, Regno Unito, Stati Uniti, Cina, Corea). Il più recente è Il Pollo di Newton. La Scienza in Cucina (Guanda, 2013). Scrive di scienza e tecnologia per quotidiani (Repubblica, La Stampa-TuttoScienze). Il suo dialogo teatrale Perché Scienza e Società non si capiscono, presentato per la prima volta al Festival di Genova nel 2010, è stato rappresentato più volte in Italia e all’estero.